LUNA GRANDE D'ESTATE
Nella periferia astrale
ove scandiscono
amplessi di luce
e spicchi di stelle
la vocazione d’un magico giro ellittico
ha ampliato l’orbita
ancheggiando
un anarchico perigeo di luna
Nelle algebriche dimensioni
aumentate di spessore
l’anemico astro
ha evocato
una duttile scenografia
allusiva a fantomatiche correnti marine
alchimiste
d’eversioni d’acqua
e rincorse di flutti
carezzate da sbigottite chiome di vento
alla ricerca d’un vicolo
ove cadenzare un atipico salto d’identità
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati luglio 2014
Sempre belli e originali i tuoi versi.Mai scontati
RispondiEliminaAngela Merletti
Splendida lirica, complimenti Silvia per il tuo raffinato poetare.Un caro abbraccio e buona domenica
RispondiEliminaAngela Rainieri
Bravissima
RispondiEliminaPaola Romani
Brava Silvia, sempre stupende le tue liriche...buona domenica
RispondiEliminaFidia Quaranta
Ciao Silvia, affascinante descrizione molto elaborata, complimenti, questo evento
RispondiEliminasingolare e atipico esalta ancora di più l'atmosfera romantica che la luna crea con la
sua venuta, bellissima, ciao, grazie, baci, rosa, buona domenica
Rosa Santinelli
Meravigliosa
RispondiEliminaMarilena Borioni
Bellissimi versi, unici colmi di dolce romanticismo.Una lirica dedicata alla luna e note d'amore.Buona domenica poetessa Silvia
RispondiEliminaEster Mastroianni
Versi colmi di meraviglia e incanto...stupenda!
RispondiEliminaDany Blasi
Grazie a tutti delle belle osservazioni, buon inizio di settimana e un caro saluto,silvia
RispondiEliminaPallori di mutamenti...bellissima.
RispondiEliminaRosanna Gazzaniga·
Incredibile, ma questi versi mi hanno riportato subito a quel momento in cui l’uomo mise il primo piede sulla luna – sembra di vederle quelle correnti marine che spazzolano la sua superficie cercando di farsi spazio. Berta Biagini
RispondiElimina