UNA VERTIGINE

                                                  


Nel soppalco elevato
d’un’altura insormontabile
strascico stanchi passi
cadenzati dall’idea
di raggiungere l’ardua cima
Attorcigliati ai miei calzari
sono taciti impedimenti
che annodano il cammino
al suolo discorde
Ma l’allusione a un’utopia istintuale
sgrava le barriere
nell’involucro nascosto
sedotto dallo smacco
d'una vertigine vincente

Silvia De Angelis tutti i diritti riservati febbraio 2014

Commenti

  1. .........strascico stanchi passi cadenzati dall’idea di raggiungere l’ardua cima......
    Mi sta a pennello Silvia.

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  2. ...quello smacco d'una vertigine mi piace assai....
    E' bello leggerti
    Saluti,Marco

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  3. Passi molto originali, nelle righe dei tuoi versi...
    Buona settimana, cara Silvia, Laura

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  4. A fatica, molto spesso per arrivare dove si vuole, si deve fare un'enorme fatica, vuoi perché la scalata è faticosa, oppure perché bisogna resistere alla vertigine
    che contrata il nostro cammino. Versi belli che esplicano alcune situazioni che incontriamo nella nostra vita. Bravissima Silvia perché metti in chiaro le varie situazioni in cui a volte, ci troviamo invischiati. Un grande abbraccio!
    Grazia Denaro

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  5. Ringrazio tutti delle gradite osservazioni, un caro saluto, silvia

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  6. Grandiosa come sempre cara Silvia!
    I tuoi versi sanno esprimere le vere situazioni della vita!
    Un abbraccio e buona serata da Beatris

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