IN PUNTA D'OCCHI
Quando il giorno cade nelle dimenticanze
e quell'emozione sottile della penombra
si fa avanti nel disavanzo d'oscurità
sembra agitarsi una penna oltre il silenzio
nell'incaglio d'abissi d'aria
fino al suo celarsi nel totale lutto
e far riemergere
nei passi girovaghi della coscienza
quell'azione sbagliata...
Focalizza lo sguardo
esfoliando corolle notturne di conflitti e sentenze
ove vortici e agonie si compensano
nel plasmare un effetto inaspettato... in punta d'occhi
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati
Premio di Poesia Poeti dell'Adda
2013
XVIII Edizione
Autrice 4^ classificata con «In punta d’occhi» Silvia
De Angelis, Roma. Motivazione della Giuria: «L’emozione e la sua genesi trovano
terreno fertile in questa lirica di Silvia De Angelis. La sua visione si spinge
“oltre il silenzio” dell’umano vivere, si arena “nell’incaglio d’abissi”
sconosciuti, nel nascondimento della quotidiana esistenza, nel celarsi oltre la coscienza. Plasmando parole e
“compensando vortici e agonie” tende ad oltrepassare l’orizzonte: sempre “in
punta d’occhi”». Massimo Barile
Ritrovare errori e sentenze guardando dentro di sè, in punta d'occhi...stupenda, premio più che meritato! Bravaaaa!
RispondiEliminaUn vuoto quest’oggi colmato da una dolce sorpresa. Complimentissimi. Berta Biagini
RispondiEliminaciao silvia complimenti per la classificazione meritata, bellissima poesia, molto delicata e introspettiva, originalissime sempre le espressioni, tipo "in punta d'occhi", stupenda.) ciao grazie buona giornata e buon week end a presto rosa.
RispondiEliminaNotevole suggestione in questa bella poesia
RispondiEliminaSaluti,Marco
Grazie infinite a tutti delle gradite parole di commento ai versi,buona serata e un abbraccio, silvia
RispondiEliminaGuardando indietro, a volte, solo da piccoli ricordi, si torna indietro per ragionarci ed arrivare alla conclusione che, quella volta, in quella tale circostanza, si è sbagliato ma ormai non si può più tornare indietro. Bellissimi versi, meritato premio. Un abbraccio e serena serata!
RispondiEliminaGrazia Denaro
A volte affiorano ricordi ,quando il giorno lascia il posto alla sera, che si vorrebbero cancellare. Ma il risorgere dell'alba riporta alla realtà. un caro abbraccio
RispondiEliminaDolce silvia, meravigliosa lirica, dai versi che brillano di luce a volte e a volte un po' di tristezza. Ma è questa la favola della poesia in se stessa.
RispondiEliminaSei una persona unica, meravigliosa!
Da notare il tuo cognome, che non è un caso.
La mia opinione è che tu quando tracci le tue parole nel contempo sono dettate dagli Angeli e ne sei protetta.
Baci,
tua Paola