RITROVANDO SE' STESSI
Asserzioni e
diatribe sfumate
nel tramonto che
tuffa l’astro nel mare
planano nella
guglia intima
rimanendo
impigliate
nel forziere
emotivo
Echeggiano a
gran voce
nelle sentenze
immotivate
dolorose sul manto della pelle
Lasciano trapelare
rumori invasivi
e infausti
insostenibili
nella vena del tempo
sanno ampliare
la misura dello sguardo
rivolto nel
grandangolo che riluce
di sé stessi
fugando quei
flagelli del contorno
disposti solo
alla trazione
del muscolo
teso per ammutolire chi ha l’amore dentro
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati ottobre 2012
Stati d'animo... che sai esporre incantando e lasciando riflessioni ed emozioni nella lettura, inchini Poetessa, bacioni giovanna
RispondiEliminaE' bellissimo leggerti fra queste righe dell'anima, cara Giovanna...
RispondiEliminaGrazie infinite delle gratificanti parole, un abbraccio forte, silvia
Una poesia introspettiva nella quale motivare pensieri e sensazioni...
RispondiEliminaSaluti, Marco Lato
Molto gradite le tue osservazioni, Marco, buona serata, silvia
EliminaStupenda! E' la prima esclamazione uscita non appena ho finito la lettura di questa lirica e credo meglio racchiuda tutto il mio gradimento.Davvero molto brava... Bona serata! Lolly
RispondiEliminaMi fa piacere tu apprezza le mie liriche, non sempre semplici "da assorbire"...
EliminaGrazie delle tue appaganti considerazioni, un sorriso per te, silvia