FINO IN FONDO
Si può amare il giorno
si può amare il rumore ove scalpita passo di daino
mentre respira il bosco
e ne trattiene l'aroma incontaminato
e ne trattiene l'aroma incontaminato
Accarezzare il buio
assaporarne l'odore tacito
mentre emana corposi richiami di schiena inarquata
mentre emana corposi richiami di schiena inarquata
tracimante graffi d'anima ove si asciuga la bocca
nell'esalare tremuli mormorii di soffice esaltazione
Si può contare con l'amore
nella somma algebrica che riporta sempre uno
nella somma algebrica che riporta sempre uno
come risultato...
in quella solitudine unilaterale
che irriguardosa... logora fino in fondo
che irriguardosa... logora fino in fondo
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati aprile 2011
Profonda e affascinante lirica:...somma algebrica che riporta sempre uno come risultato...amore che non si fonde, troppo grande per essere compreso! E' semplicemente bellissima! Complimenti, buona serata Silvia!
RispondiEliminaDavvero graditissimo, e appagante il tuo approfondito commento, Rosanna, a questa lirica particolare, ma d'intenso contenuto..
RispondiEliminaTi abbraccio con affetto,silvia
Un amore grande, importante, spesso non riesce ad essere compreso per la sua vastità e per la delicatezza soffusa con cui si esprime. Non rimane che analizzare il perché: forse un'anima troppo pura è destinata a non essere compresa?
RispondiEliminaUna lirica molto bella che colpisce il lettore, complimenti Silvia.
Ti auguro un sereno e solare sabato, t'invio un grande abbraccio!
Grazia Denaro
Molto interessanti le osservazioni che hai posto a questa lirica particolare, che, indubbiamente, per il suo testo, induce a riflessioni profonde....
EliminaBuon sabato, Grazia, coloralo di ottimismo, un sorriso,silvia
Oserei dire tre poesie in una – ove l’amore indistruttibile riesce a lasciare una traccia ovunque – particolarità che colpiscono più di sempre. Eros in tre riprese. Berta B.
RispondiEliminaMolto belle e gratificanti queste tue osservazioni, a una lirica che mi sta particolarmente a cuore....
RispondiEliminaUn abbraccissimo, Berta, silvia
che contrasto alla fine..
RispondiEliminaamore ma che si lascia andare a una solitudine brulicante..
forse per un amore non corrisposto?
e le altre 2 strofe..
prima amore ravvivato dalla natura..con l'ebbrezza del giorno
poi il buio..ma lieve..con un sapore amaro..
oserei dire un omaggio per le 3 strofe al cantico della solitudine che spesso si compiace di esserne..quasi a ricordare la purezza dell'amore simbolicamente rappresentata dall'unità..
come lirismo d'essenza..
Grazie carissima del passaggio fra le mie righe poetiche e soprattutto dell'analisi approfondita, che hai fatto al senso del mio scrivere, che direi, vicinissimo a quanto ho voluto trasmettere, al lettore.
RispondiEliminaBuona domenica e un abbraccio,silvia
Grande Silvia! Mai ripetitiva... quando si legge una tua poesia si penetra quasi in punta di piedi in fragili trame di orditi che svelano il fitto intrigo dei sentimenti umani. Molto particolare questa lirica. Complimenti e buona domenica!
RispondiEliminaMi fa piacere che assapori con intensità, il mio sfruculiare sensazioni profonde dell'anima, che rappresentano una tappa fondamentale del nostro andare di vita....
EliminaGrazie delle belle parole di commento, un mucchio di cose belle per te e un abbraccio, silvia