AL MIO SPORTIVO
Nell’irruenza d’un
circuito fisico geniale
consolidi espansioni eccessive
del tuo essere
esuberante
Si accentuano
temerarie evoluzioni
sul circumnavigare esistenziale
motivato da rimbalzi
estremi
Corrugano ansimando
le fasce del corpo disallineato
negli assi focali
Dalla tua fragilità
espressiva
colgo una mossa
infantile
dislocata in quelle
fossette
raggirate da una
smorfia ambigua
tentennante nel celare
lo spasimo indiavolato
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati febbraio 2013
Anche su un argomento sportivo sai poetare in modo molto raffinato.
RispondiEliminaBuona serata Silvia
Questa lirica è dedicata a mio figlio...e come ben sai "loro" ispirano il nostro profondo più di chiunque altro...
RispondiEliminaGrazie della gradita osservazione, vivi una sera super,silvia
Gli ultimi sei versi hanno davvero qualcosa di particolare che solo una mamma può decifrare. Capisco benissimo questo sentire che mi ha riportato indietro nel tempo. Berta B.
RispondiEliminaEh si, Berta, la mamma ha una sensibilità particolare nel percepire ogni sfumatura nei tratti espressivi del proprio figlio...
RispondiEliminaGrazie di essere qui con i tuoi graditi commenti, un abbraccissimo,silvia